- viziare
- viziare /vi'tsjare/ [dal lat. vitiare, der. di vitium "vizio"] (io vìzio, ecc.).■ v. tr.1. [indurre, con comportamenti troppo indulgenti o permissivi, a cattive abitudini: i genitori lo hanno viziato col dargliele tutte vinte ] ▶◀ diseducare. ↓ coccolare, (fam.) passarle tutte (a). ‖ guastare, rovinare. ◀▶ correggere, educare.2. (fig.)a. [rendere difettoso e non funzionante un oggetto: sottoponendola a una tensione eccessiva, hai viziato la molla ] ▶◀ deformare, distorcere, svergolare. ‖ guastare, rompere, rovinare, (fam.) scassare, sfasciare. ◀▶ ‖ accomodare, aggiustare, riparare.b. [compromettere la validità e l'efficacia di un atto o di un'operazione: una contraddizione vizia tutto il ragionamento ] ▶◀ inficiare, infirmare, invalidare. ◀▶ confermare, convalidare.3. (fig.) [con riferimento all'aria, rendere inquinato: tutto questo fumo vizia l'aria ] ▶◀ inquinare. ‖ contaminare, corrompere. ◀▶ depurare, purificare.■ viziarsi v. intr. pron.1. [contrarre vizi: il ragazzo si è viziato a contatto di cattivi compagni ] ▶◀ corrompersi, fuorviarsi, guastarsi, rovinarsi, traviarsi. ‖ tralignare. ◀▶ correggersi, emendarsi, ravvedersi, redimersi.2. (fig.) [dell'aria, diventare inquinato] ▶◀ inquinarsi. ‖ contaminarsi, corrompersi. ◀▶ depurarsi, purificarsi.
Enciclopedia Italiana. 2013.